Le lesioni meniscali sono molto comuni.
Come ti ho già detto in questo articolo ogni ginocchio ha due menischi che fungono, tra le altre cose, da “ammortizzatori”. Possono lesionarsi a causa di una progressiva degenerazione, oppure possono strapparsi a causa di un trauma o di un infortunio sportivo. Il trattamento di una lesione meniscale dipende dal tipo lesione stessa, indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno artrosi e dalla natura dei tuoi sintomi. Purtroppo ancora oggi molte persone non capiscono perché molte lesioni del menisco non richiedano un intervento chirurgico. Avere una solida comprensione di ciò che fa il menisco e del perché alcune (molte…!) lesioni non richiedono un intervento chirurgico dovrebbe essere di grande aiuto nell'assicurare il processo decisionale chirurgico. Le lesioni meniscali sono una fonte molto comune di gonalgia (dolore al ginocchio). Sono anche comunemente riscontrate su risonanza magnetica eseguita spesso per altri motivi, e non sono necessariamente la causa del tuo dolore. Nonostante ciò, molte persone ogni giorno entrano in ambulatorio chiedendo se è sempre necessario un intervento chirurgico per la loro lesione meniscale. In questo post, cercherò di spiegarti, come al solito in modo quanto più chiaro e sintetico questi argomenti:
Andiamo a vedere!!! Lesioni meniscali Cos'è un menisco? È un disco cartilagineo che si trova nell’articolazione del ginocchio, compreso tra il femore sopra e la tibia sotto. Ce ne sono in realtà due. Ne abbiamo uno sul lato interno del ginocchio che chiamiamo menisco mediale e uno sul lato esterno del ginocchio che chiamiamo menisco laterale (vedi l'immagine di questo articolo). Questi due dischi funzionano come ammortizzatori o cuscini per minimizzare lo stress su un altro tipo di cartilagine che abbiamo nel ginocchio che chiamiamo cartilagine articolare. La cartilagine articolare è la cartilagine che effettivamente ricopre le estremità delle ossa che formano un’articolazione. Se uno o entrambi i menischi non sono presenti o sono lesionati, la cartilagine articolare subirà un aumento dello stress meccanico che porterà alla sua progressiva degenerazione ed infine, potenzialmente, ad un ginocchio artrosico. Le lesioni meniscali però non sono affatto l'unica causa dell'osteoartrosi. Tuttavia, sono certamente un contributo significativo. Perché si lesionano i menischi? Durante la mia attività visito molti pazienti ogni settimana che presentano dolore al ginocchio ed una buona parte di loro presenta una lesione meniscale. Perché / Come facciamo a lesionarci i menischi? Perché questi piccoli dischi si “rompono” così facilmente una volta raggiunta la quarta / quinta decade di vita ed oltre? Il nostro tessuto meniscale non è rigenerativo. È simile al nostro cervello o ai nostri tessuti cardiaci. Se abbiamo un infarto o un ictus, non rigeneriamo quelle aree del nostro cuore o del nostro cervello. Si formano semplicemente cicatrici. Eppure se tagliamo la nostra pelle, la nostra pelle guarisce. Il nostro tessuto cutaneo è rigenerante, lo stesso con alcuni muscoli e molti altri tessuti nel nostro corpo. Il tessuto meniscale ha pochissimi meccanismi per ripararsi. Pertanto, ogni passo che hai compiuto, ogni torsione che hai fatto, ogni volta che ti sei inginocchiato o accovacciato, hai messo grande forza su quel menisco che piano piano di logora ed infine, anche con un semplice o insignificante trauma, si rompe. Questo è il motivo per cui la maggior parte delle lesioni viene definita "degenerativa". Molto spesso il paziente riferisce un improvviso dolore mentre si stava inginocchiando per fare qualcosa, magari raccogliere un mazzo di chiavi… Perché una lesione del menisco fa male? Il tipico paziente con una lesione al menisco non ha molto dolore quando cammina normalmente in linea retta. A volte fa comunque male, dipende dalle dimensioni della lesione ma, di solito, tollera molto bene il camminare in un'unica direzione. I pazienti con lesioni meniscali si lamentano spesso di un dolore che compare quando salgono e, soprattutto, scendono le scale. Quando deve alzarsi da una posizione seduta. Quando devono girarsi o ruotare, e, se la lesione del menisco è grande, si lamentano che il ginocchio cede o si sentono instabili. Altri necessitano di dormire con un cuscino tra le gambe durante la notte. Il menisco di per se non produce dolore. Però, avendo rapporti molto stretti con la membrana sinoviale, molto ricca di innervazione, quando questa viene irritata de un menisco che si muove in modo anomalo a causa di una lesione allora si produce dolore. Altre volte il menisco lesionandosi produce un corpo libero che quando si interpone in articolazione fa male. Quali tipo di lesioni meniscali esistono? La prima grande distinzione è tra lesioni acute e degenerative. La maggior parte sono lesioni degenerative. Ciò significa che quando guardi il disco cartilagineo, i bordi sono semplicemente sfilacciati. Il tessuto si è usurato da anni e anni di utilizzo esattamente come le parti meccaniche di un motore, si usurano! Diversa è la lesione acuta, ovvero una lesione a seguito di un chiaro trauma in un menisco precedentemente sano. Queste possono avere forme e schemi diversi. Il tipo di lesione, la sua conformazione, la sua estensione e la sintomatologia ne determineranno il trattamento. Trattiamo i pazienti, NON i risultati della risonanza magnetica… Molti pazienti con dolore da lesione meniscale miglioreranno entro poche settimane...in molti casi, non c'è bisogno di affrettarsi per un intervento chirurgico.
allora perché si dovrebbe considerare la chirurgia del menisco una necessità? Non tutte le "lesioni" richiedono un intervento chirurgico. Ancora una volta, noi medici dobbiamo trattare il paziente e non la malattia o la risonanza magnetica. Prendi in considerazione questo articolo che ha dimostrato che una chirurgia finta (incisioni praticate, ma senza eseguire nulla a livello intrarticolare) non era migliore del trattamento di una lesione del menisco quando il paziente aveva una lesione degenerativa. Inoltre molti studi dimostrano che una lesione degenerativa può essere trattata con terapie fisiche, infiltrative e fisioterapia. Come vengono trattate le lesioni meniscali? Se soffri di dolore al ginocchio e ti è stata riscontrata una lesione degenerativa del menisco, di solito consiglio ai pazienti semplicemente di aspettare. Molte volte i sintomi scompariranno. Se si subisce un trauma e si ha una lesione instabile, es. una lesione orizzontale, radiale o un flap mobile - queste lesioni tendono a rimanere fastidiose. Se dopo quattro, cinque, sei settimane, hai ancora lo stesso grado di disagio e una netta riduzione della qualità della vita, allora potresti essere un buon candidato/a per un intervento chirurgico, che chiamiamo artroscopia. La terapia fisica, infiltrativa e la fisioterapia può aiutare chi ha le ginocchia percepite instabili o deboli e può aiutare chi ha un gonfiore significativo a recuperare movimento, stabilità e forza. La terapia può essere utile prima dell'intervento (pre-abilitazione), anziché chirurgica o dopo l'intervento chirurgico. Molti pazienti sentono che un tutore a manicotto compressivo li fa sentire meglio e migliora il loro senso di stabilità. Tutte le lesioni meniscali richiedono un'artroscopia? Cos'è esattamente un'artroscopia? Fondamentalmente, un'artroscopia comporta portare il paziente in sala operatoria, eseguire un’anestesia (generalmente spinale) e poi posizionare una videocamera in fibra ottica nel ginocchio attraverso un'incisione da di circa mezzo centimetro. Quindi ispezioniamo l'intera articolazione fino a trovarela lesione che verrà rimossa o riparata a seconda dei casi. La maggior parte delle procedure richiede 15-45 minuti e puoi andare a casa lo stesso giorno. Se sia possibile o meno tornare allo sport presto dipenderà da quale procedura è stata eseguita - riparazione / rimozione (meniscectomia). Quindi, se hai una lesione al menisco, non è tutto negativo! Molte lesioni non richiedono un intervento chirurgico al menisco. Altre sono riparabili. Altre ancora, la parte lesionata viene semplicemente rimossa. Cerchiamo di riparare - o suturare - le lesioni del menisco ogni volta che è possibile - ma solo alcune lesioni sono di fatto riparabili. Un avvertimento: se hai una lesione meniscale soffri di instabilità, stai molto attento alle tue attività. C’è anche il rischio che un nuovo trauma peggiori il quadro producendo altre lesioni o peggiorando quella procurata. Se hai sintomi di instabilità, assicurati sempre di eseguire le tue normali attività con un occhio di riguardo senza esporti a possibili nuovi traumi. Ricordati, la chirurgia meniscali non è un'emergenza chirurgica, prendi il tuo tempo e rifletti sul da farsi. Se soffri di dolore alla spalla durante la notte, sai quanto può essere doloroso, invalidante ed esasperante per il tuo riposo! Questo dolore notturno localizzato alla spalla è spesso dovuto a un problema con la cuffia dei rotatori che prende il nome di tendinopatia. L’infiammazione che ne deriva sia dei tendini che della borsa (piccola struttura a sacchetto che copre la cuffia) è la causa delle tante notti insonni o dei tanti risvegli in piena notte (fig.1). Perché la spalla mi fa male di notte? Come dicevo prima la causa più comune di dolore alla spalla durante il sonno è la cuffia dei rotatori. Molti di voi avranno un dolore lieve o moderato durante il giorno, ma un terribile dolore alla spalla durante la notte. Quando uno o più tendini della cuffia dei rotatori è lesionato (totalmente o parzialmente), irriterà una borsa. La borsa è una piccola tasca che si trova sopra la cuffia dei rotatori che può infiammarsi causando quindi una borsite. Quell'infiammazione è la ragione per cui la notte hai un dolore così forte. Ovviamente una lesione di cuffia non è la sola causa di dolore notturno nella regione della spalla (fig.2). Cause più comuni di dolore alla cuffia dei rotatori:
Come puoi vedere ci sono diversi tipi di lesioni alla cuffia dei rotatori. La causa più comune del dolore della cuffia dei rotatori è un processo che chiamiamo tendinosi. Il nome stesso implica un processo degenerativo quindi una dei tendini che cominciano a consumarsi e degenerare. Quando la degenerazione è avanzata può rompersi. Una piccola lesione che non interrompe completamente il tendine viene indicata come parziale. Questa lesione può irritare o infiammare la borsa sovrastante. Qual è il trattamento per la tendinosi della cuffia dei rotatori? La maggior parte delle persone con dolore notturno da tendinosi della cuffia dei rotatori risponderà a:
Ho provato tutte o parte di queste terapie e la mia spalla fa ancora male durante la notte, cosa faccio? Il trattamento conservativo del dolore correlato alla cuffia dei rotatori è molto spesso efficace purché la diagnosi sia ben fatta e la terapia prescritta ben indirizzata secondo il tipo di lesione. La maggior parte dei pazienti sarà in grado di dormire comodamente dopo una o più infiltrazioni, di un ciclo di terapie fisiche e di fisioterapia. Una piccola percentuale di persone che non risponde a questi trattamenti, viene indirizzata alla chirurgia. Ovviamente le persone con forti dolori notturni di solito sono più propense a sottoporsi ad un intervento chirurgico. Di fondamentale importanza è quindi una visita ortopedica ed una buona diagnostica per immagini. L’importanza dei menischi è ormai nota. Proprio per la loro unicità è di fondamentale, ogni qual volta ci si trovi di fronte ad una lesione, capirne le caratteristiche e valutare la possibilità di “salvare” il menisco. Ma facciamo un passo indietro... I menischi sono strutture fibrocartilaginee presenti all’interno dell’articolazione del ginocchio in numero di due:
Ogni menisco svolge, senza entrare in troppi tecnicismi, ben quattro ruoli fondamentali all'interno del ginocchio (fig.1):
Proprio in virtù delle sue caratteristiche, una sua lesione conduce inevitabilmente ad un maggiore stress sulla cartilagine sottostante. La sua assenza, ad esempio a seguito di un intervento di meniscectomia (rimozione del menisco), può portare ad un aumento dello stress cartilagineo sottostante fino al 200% conducendo inevitabilmente il compartimento interessato allo sviluppo prima di una condropatia (sofferenza della cartilagine e progressiva usura) fino, a lungo termine, di artrosi (fig.2). Le lesioni meniscali si verificano per due motivi principali. Alcuni di voi avranno subito un infortunio e quindi avranno una lesione acuta del menisco, altri non ricordano alcuna lesione, il dolore è semplicemente iniziato ad esempio dopo un accovacciamento. In questo caso si parla di lesione degenerativa in cui il menisco si è consumato nel tempo e ha ceduto con un trauma di minima entità. Il tipo di lesione ha impatto significativo sul trattamento. Poiché, come abbiamo visto prima, il menisco è così importante per mantenere la corretta funzione del ginocchio, in molti casi di lesioni acute è possibile raccomandare una riparazione. Riparare il menisco significa suturare le parti lesionate mantenendone quindi l’integrità anatomica e funzionale. P.S. L'importanza del menisco è ora chiara. Definiamo meglio come dovrebbero essere trattati! Nel prossimo articolo ti parlerò delle lesioni degenerative e del loro trattamento. Stay Tuned…! |